
L’anodizzazione o ossidazione anodica è un processo elettrochimico volto alla produzione di strati stabili di ossido (sesquiossido di alluminio) sulla superficie di parti in alluminio e leghe.
L’ossido prodotto è costituito da uno strato barriera, compatto, a contatto col metallo, e da uno strato esterno poroso.
Lo strato anodico viene prodotto utilizzando corrente elettrica continua o raddrizzata ed un opportuno elettrolita.
Il tipo di elettrolita, oltre alla condotta del processo, determina le proprietà salienti dello strato anodico, ed in particolare la sua porosità. Se necessario, la porosità può poi essere sigillata mediante opportuno post-trattamento.
Gli strati anodici vengono realizzati per uno o più dei seguenti scopi:
- Migliorare la resistenza a corrosione;
- Migliorare la resistenza ad usura ed abrasione;
- Agganciare efficacemente vernici o lubrificanti;
- Conferire un aspetto estetico particolare.
In quest’ultimo caso diviene particolarmente importante la scelta opportuna della lega e del semilavorato, e la definizione delle prestazioni attese dal processo.